Aiuto gli organizzatori a dare efficienza operativa e strumenti di rigenerazione agli eventi.
Gli eventi sono di passaggio, effimeri e impalpabili, sono una bolla magnifica, un concentrato di azioni, persone, competenze, intrecci, visioni, imprese. Ci sono due possibilità per costruirli: vivere solo la bolla, puntare tutto all’evento con il rischio di una festa che si esaurisce in fretta o far sì – grazie a una gestione degli eventi solida e strategica – che quella bolla possa trasformarsi e che la legacy rimanga rigenerata tra le persone, il territorio, il tessuto economico.
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Analisi strategica
Prima di mettersi dentro i meandri dell’organizzazione dell’evento ci si dovrebbe sempre chiedere cosa si vuole rimanga una volta finita la festa. L’analisi strategica degli eventi lavora su due binari: quello strettamente operativo e quello della sua eredità. Avere gli obiettivi chiari aiuta a lavorare in armonia e coerenza su entrambi i binari. Le azioni necessarie per funzionare devono essere anche pensate come strumenti strategici vitali per ciò che rimarrà. Non è sufficiente, infatti, darsi un obiettivo o immaginare ciò che dopo l’evento dovrà rimanere. Io ti aiuto a individuare i passaggi, le criticità, a cercare le soluzioni e identificare i sistemi di controllo per una gestione degli eventi coerente, chiara e solida.
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Design del modello organizzativo
Ogni entità organizzativa ha una serie di caratteristiche che nascono dalle esigenze dell’evento stesso. Tuttavia i modelli di gestione, da un lato, possono e devono modificarsi nel tempo in modo dinamico, per essere pronti a rispondere alle sfide che man mano emergono. Dall’altro, a seconda degli obiettivi e dello scopo profondo di un evento, le energie (e le risorse!) dentro la struttura devono essere indirizzate in modo strategico. Io ti aiuto a progettare ‘’come lavorare’’ tenendo conto delle tante variabili in gioco, in modo che l’organizzazione sia un mezzo e non un ostacolo al successo dell’evento.
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Eco-System Map e flussi di comunicazione
Spesso gli eventi, soprattutto quelli sportivi, danno vita a complesse strutture dovute alle tante ‘’properties’’ coinvolte: federazione internazionale e nazionale, right holders, istituzioni locali. Ognuno di questi tasselli ha obbiettivi e scopi che devono trovare dentro l’evento una comune gratificazione. Ciò sembra spesso difficile, con la conseguenza di generare falle nei flussi di comunicazione e nei processi decisionali. Avere bene in mente l’intero paesaggio, le responsabilità dei singoli frammenti e definire fin da subito la governance e i processi di comunicazione interni è uno degli aspetti più delicati e sensibili nel set up della macchina organizzativa di un comitato organizzatore. Io ti aiuto a costruire la mappa e a codificare i flussi di comunicazione e di responsabilità.